giovedì 24 gennaio 2008

The Kingdom: Von Trier adorabile folle perverso Regista!




Titolo originale The Kingdom
Produzione Danimarca
Anno 1994
Regia
::Lars von Trier

Ricordo vidi questo film al tempo del liceo (era appena uscito) a casa con degli amici preso a noleggio...ricordo solo di essermi seduta sul divano, aver acceso una sigaretta, le immagini che iniziavano a formarsi sul monitor e poi via, via, esservi scesa ed essermi seduta a terra (come quando qualcosa mi prende completamente e voglio un contatto a tu per tu con lei, come in uno stato di scambi elementali) e poi essermi ritrovataa a fine film davanti al monitor, quasi attaccata!Ancora non mi ricrdo come o quando mi spostai per avvicinarmici.
Com'è?
Da vedere.
Un film, un delirio.
E' un cinema diverso, che ogni tanto ti lascia perplesso per poi recuperarti per meglio ammaliarti, esce dal nostro canone occidentalissimo, eppure... è affascinante.

La trama è di per se semplice, già sentita, il Regno è il soprannome di un mastodontico ospedale a Copenaghen, ricostruito nel 1958 sulla base di un vecchio ospedale che nel 1919 era stato teatro di un infame delitto, la tortura e l'uccisione di una bambina da parte di un famoso scienziato, suo padre naturale. Il fantasma della piccola lo frequenta ancora, come scopre una vecchia sensitiva, malata immaginaria. Intanto nell'ospedale accadono fatti strani, intrighi, misfatti, trasgressioni, riunioni di una loggia massonica e un finale alla Grand Guignol. Scritto dal regista con Niels Vørsel e Tómas Gislason, girato in 12 settimane frettolose, (“è un film creato interamente al montaggio”) diviso in 4 puntate per la TV, distribuito nelle sale in 2 parti, ebbe un enorme successo nei Paesi scandinavi, ma scarso in Italia (1997-98).
Impregnato di perverso umorismo, già percepibile nei film precedenti di L. von Trier, è uno svergognato e inventivo pastiche dove si coniugano la soap opera ospedaliera con l'horror, le intenzioni satiriche con un'ideologia spiritualistica e la denuncia dell'arrogante scienza medica. E' l'operazione più simile a "Twin Peaks" che sia mai uscita da una televisione europea.
Von Trier dichiara esplicitamente un debito con il vecchio glorioso Belfagor francese, che lo aveva molto impressionato da ragazzo, e gira con il suo solito stile eccitato e imprevedibile. Per quasi quattro ore, Von Trier ci tiene sospesi tra la risata (esilaranti le tirate del primario svedese che considera la Danimarca un paese inferiore e inneggia dalla cima dell'edificio ai prodotti svedesi), la tensione e la paura (raccapriccianti i flash con la bambina morta), possiamo solo essere contenti del fatto che il regista abbia trovato i finanziamenti per completare la storia.
Il seguito ?Riget 2 in 4 episodi. Ma non lo conosco..ancora.

Morale della favola, un gran film e ...se tutto procederà per il meglio, un paio di settimane e sarà nelle mie mani la sua edizione da 3 Dvd in cofanetto...che intuite già il tema delle mie prossime illustrazoni!?! ;P

che essi siano diurni o notturmi,
miei cari,
Buoni incubi!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono un felice possessore del DVD di the Kingdom :-)

Ma hanno fatto in tre dvd quello originale del 1994? Quello da 280 minuti?

Ocio perchè c'è una versione rifatta recentemente che circola indisturbata...

Cmq THE KINGDOM è ASSOLUTO!!!


Aloa

Curte