"E ora vattene, amico mio di un tempo passato,
per la tua strada con questa certezza:
Ogni torto che farai a me ed ad ogni mio membro e compagno
ti saranno restituiti tre volte tanto,
ogni volta diversi per intensità e modo
sin'anche a doverne inventare di nuovi.
Questo il nostro regalo d'addio alla tua amicizia,
l'epitaffio sulla lapide della fossa che ti sei scavato
e il nostro benvenuto
nella miserabile corte degli infami traditori, arrivisti, lecca palle."
Elisa Ferrotto
mercoledì 18 marzo 2009
"Lanciatore di coltelli"
"Dal silenzio a volte salgono voci
che non vuoi ascoltare.
Turbolenze nel segnale della trasmissione,
Fantasmi degli affanni.
Fuochi fatui sul cammino
o segnali d'allarme.
Ma la ruota del circo non si ferma
e continua a girare,
antica,
scaglia perciò il tuo prossimo pugnale
senza indugiare.
Le luci del palco ti illuminano nell'oscurità di fiati sospesi
nel profumo di zucchero filato e cannella,
immortlato dall'effetto di foglie autunnali nel vento tutt'attorno.
Sorridi e lancia,
non indugiar più di quel tanto che basta
al fiato sospeso degli spalti
di far perder un colpo al cuore.
Ai posteri l'ardua sentenza!
Ma nessuno lascia segni tanto duraturi
nella folla
folle.
Nemmeno il sangue."
Elisa Ferrotto
28/10/2008
che non vuoi ascoltare.
Turbolenze nel segnale della trasmissione,
Fantasmi degli affanni.
Fuochi fatui sul cammino
o segnali d'allarme.
Ma la ruota del circo non si ferma
e continua a girare,
antica,
scaglia perciò il tuo prossimo pugnale
senza indugiare.
Le luci del palco ti illuminano nell'oscurità di fiati sospesi
nel profumo di zucchero filato e cannella,
immortlato dall'effetto di foglie autunnali nel vento tutt'attorno.
Sorridi e lancia,
non indugiar più di quel tanto che basta
al fiato sospeso degli spalti
di far perder un colpo al cuore.
Ai posteri l'ardua sentenza!
Ma nessuno lascia segni tanto duraturi
nella folla
folle.
Nemmeno il sangue."
Elisa Ferrotto
28/10/2008
venerdì 13 marzo 2009
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