http://www.mostrartemisia.it/
"La grande mostra antologica dedicata all’artista Artemisia Gentileschi , protagonista del Seicento Europeo.
Per la prima volta l’ampia monografica milanese dà spazio all’intera produzione di questa eccelsa protagonista del Seicento europeo, seguendola, con documenti editi ed inediti, nelle sue non comuni esperienze di vita e riscoprendo un’artefice completa, di indubbio talento, che si è espressa in una variegata gamma di temi e generi pittorici.
Artemisia ha dovuto aspettare oltre tre secoli per vedere riconosciuto dai posteri il suo status di Artista. Fino al secondo dopoguerra, Artemisia viene ricordata più per il processo per stupro intentato al collega del padre Agostino Tassi – che segnerà completamente la sua vita e la sua carriera – che per i suoi evidenti meriti pittorici. La forza espressiva del suo linguaggio pittorico e l’interesse per la figura artistica di Artemisia vennero letti e utilizzati anche in chiave femminista. Questo continuò a mettere in ombra i suoi riconoscimenti pittorici, ma ad accrescere il fascino del suo personaggio.
La mostra ripercorrerà le quattro fasi che contraddistinguono la sua vita:
gli inizi a Roma – giovanissima – sotto l’influenza del padre Orazio, gli anni a Firenze, il ritorno a Roma all’inizio degli anni Venti ed il successivo quasi quarto di secolo a Napoli fino alla morte giunta nel 1653. "
Questo quanto riporta il direttore della mostra....ma vi posso assicurare che nulla ha d'invidiare al mio carissimo e tanto amato Caravaggio.
L'emozione dei suoi tratti dei suoi dettagli più piccoli è mirabolante.
Sono andata ieri...ma già progetto di riandare a mirare le sue opere ancora..!